Da non perdere

Api sentinelle di biodiversità

Lunedì 26 maggio un incontro per approfondire l’importanza di questi insetti

Versione stampabile

Piccole, operose, fondamentali per l’equilibrio dell’ecosistema. Le api svolgono una funzione strategica per la conservazione della flora grazie al lavoro dell’impollinazione, contribuendo al miglioramento e al mantenimento della biodiversità. Una loro diminuzione può rappresentare una minaccia per gli ambienti in cui vivono.
Le api contano 20.000 specie nel mondo, 2.000 specie sono note in Europa ed oltre 1.000 in Italia Ne esistono diverse specie, non solo quelle da miele. Queste ultime appartengono a una specie autoctona e anche se allevata da millenni resta una specie selvatica. Capire il ruolo degli insetti impollinatori e comprendere a pieno il loro impatto sugli habitat naturali è fondamentale per attuare sia una agricoltura sostenibile che per una gestione ambientale corretta.

Il Centro Agricoltura Alimenti e Ambiente propone un incontro per parlarne.  
L’evento, dal titolo “Api, biodiversità, apicoltura ed agricoltura” è organizzato in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach.
Interviene il naturalista ed entomologo Paolo Fontana. Il referente è Gianfranco Anfora, professore di Entomologia generale e applicata al C3A.

Un’occasione di approfondimento e di discussione aperta anche alla cittadinanza.
Lunedì 26 maggio al Palazzo della Ricerca e della Conoscenza (San Michele all'Adige – Via Mach, 1).
Ingresso libero.
Maggiori informazioni: programma