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La Fisica per immaginare nuovi spazi di libertà

Venerdì 13 giugno la lectio di Olivia Levrini per un omaggio alla scienza

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In un’epoca segnata da profonde trasformazioni, la fisica si rivela un laboratorio privilegiato per re-immaginare il reale. A partire dalle notti insonni di Heisenberg a Helgoland di un secolo fa fino alle sfide contemporanee poste dal qubit, le rivoluzioni quantistiche ci mostrano come l’abbandono di schemi classici di pensiero apra nuovi orizzonti concettuali e tecnologici.
Olivia Levrini docente di Didattica e Storia della fisica al Dipartimento di Fisica e Astronomia "Augusto Righi" dell’Università di Bologna, è l’ospite dell’XI assemblea del Dipartimento di Fisica che si svolge il 12 e 13 giugno al Palazzo di Sociologia.

La studiosa, con la sua lectio dal titolo "Dalla Luna di Galileo al qubit: la fisica nei momenti di svolta", ci guida in un viaggio attraverso le grandi svolte della storia della fisica – dalla rivoluzione galileiana alla relatività – per riscoprire come ogni crisi abbia rappresentato non una rottura definitiva, ma un'opportunità creativa per generare nuovi linguaggi, nuovi significati, nuovi mondi.
Un invito a leggere il cambiamento non come minaccia, ma come spazio fertile per la costruzione del futuro. 

La lectio è in programma venerdì 13 giugno alle 14:30 nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia (Trento – Via Verdi, 26)
Maggiori informazioni: programma