Si sono già confrontati con challenges e micro-moduli, conoscono bene le attività e le opportunità che Eciu offre e hanno deciso di spendersi in maniera attiva per promuovere questa rete universitaria europea tra gli studenti e le studentesse di UniTrento. Sono Maria Carmela Pascale, Alessandro Luzzani e Anthony Matteo, i nuovi Student Ambassador dell’European Consortium of Innovative Universities. Denisa Maria Cracut, invece, è appena stata eletta presidente dello Student Council di Eciu. Conosciamoli insieme.
I loro impegni da Ambassador sono già iniziati; li incontriamo in occasione di un servizio fotografico alla School of Innovation. La voglia di mettersi in gioco traspare subito: infilano le magliette brandizzate, seguono le istruzioni e si raccontano. Il fil rouge che attraversa le loro parole è la voglia di diventare punti di riferimento student-to-student e contribuire allo sviluppo e alla promozione della conoscenza del Consorzio, un’alleanza europea delle università più dinamiche e innovative a cui aderisce UniTrento.
Maria Carmela Pascale è originaria di Diamante (Calabria), a Trento è arrivata per studiare Psicologia anche «perché UniTrento spinge molto sul piano internazionale». Frequenta il terzo anno di Scienze e tecniche di Psicologia cognitiva a Rovereto. «Prima di iscrivermi ho studiato il sito web dell’Università e sono finita nella sezione Opportunità internazionali»: così racconta il primo contatto con Eciu, che l’ha portata, al secondo anno, a prendere parte a una challenge dell’Università svedese di Linköping sull’importanza del gioco nello sviluppo dei bambini. «Dopo alcuni incontri preparatori, a maggio sono stata una settimana in Svezia — racconta — La cosa che mi è piaciuta tantissimo è il fatto che ci fossero persone con dei background completamente diversi. Avevamo tante visioni differenti sullo stesso argomento». Dalla Scandinavia ha portato a casa la volontà di impegnarsi: «Mi sono innamorata di questo scambio di idee e ho deciso di diventare Ambassador. Significa per me fare da ponte tra le persone che sono qui e quelle che sono in Europa».
Alessandro Luzzani, studente del primo anno della magistrale in Computer science, già lo scorso anno era Student Ambassador. Si è già occupato di attività di accoglienza di studenti dei partner Eciu a Trento e di advocacy per il riconoscimento dei crediti universitari presso alcuni dipartimenti di UniTrento. Si è candidato come rappresentante UniTrento Eciu ed è stato selezionato per la partecipazione al seminario seminario Tca Erasmus+ che ha l’obiettivo di promuovere i valori europei e incentivare la partecipazione attiva nel settore dell’istruzione superiore. «Sono di Lodrone, nel comune di Storo — racconta — e ho appena terminato il percorso triennale in Ingegneria informatica qui all’Università di Trento». A chi gli chiede cosa lo aspetta in futuro risponde: «Sono fortunato perché in famiglia abbiamo un’azienda specializzata nella costruzione di cilindri oleodinamici, un prodotto meccanico. Un ambito che a un primo sguardo non sembra direttamente collegato all’Ingegneria informatica, ma secondo me ci sono dei campi di applicazione». «Ho deciso di continuare a essere Student Ambassador perché tengo ai progetti che stiamo portando avanti». Tra cui quello di istituire una sorta di «Eciu diploma», spiega: «Ad oggi si fanno challenge, si frequentano micro-moduli, si prendono micro-credenziali, ma finisce lì. Con questa iniziativa stiamo lavorando per arrivare a dare agli studenti la possibilità di ricevere un certificato dopo un certo numero di crediti». Essere Ambassador per lui significa incidere veramente: «Se una persona volesse fare un'esperienza all'estero oggi ci sono mille chance. L’ambassadorship offre però la possibilità di lavorare su un progetto effettivo, costruire l’Università del futuro».
«Mi interessa Eciu perché apprezzo molto l'ambiente di tipo internazionale, lo scambio di idee che si verifica mettendo in dialogo tanti studenti di diverse Università, di diversi Paesi europei, anche con background diversi» dichiara Anthony Matteo, studente del terzo anno di Studi internazionali, originario di Carpi, ora trasferitosi tra Bressanone e Trento. «Sono tornato da poco dalla Polonia dove sono stato per il progetto Europamobil — racconta — Con altri studenti abbiamo iniziato a creare dei workshop sulla politica europea, sulla democrazia, rivolti ai ragazzi delle scuole superiori. Mi piacerebbe in futuro prendere parte anche a una challenge, magari sempre d’ambito politico legato all’Europa, su tematiche quali la difesa, la sicurezza». Temi che ha intenzione di approfondire con la tesi: «Mi piacerebbe molto farla sul ruolo di social media nella disinformazione moderna, prendendo come modello le elezioni americane del 2016. Poi mi piacerebbe lavorare in un ambiente che riguarda la security».
Denisa Maria Cracut, di Trento, è studentessa del corso di laurea triennale in Economics and Management, è nel Consiglio del Dipartimento di Economia e Management e rappresentante degli studenti e delle studentesse nel Comitato paritetico di Ateneo per il diritto allo studio. Fa inoltre parte del Consiglio studentesco di UniTrento ed è delegata nello Student Council di Eciu. Alla riunione che si è tenuta alla Lodz University of Technology, è stata eletta presidente dello stesso Consiglio degli studenti Eciu. «Sono molto contenta di questa nomina — dichiara — perché uno dei miei obiettivi è quello di lavorare a livello internazionale. Eciu? È una bella opportunità e dovrebbe essere molto più conosciuta e questo è uno degli obiettivi principali del lavoro dello Student Council e degli Ambassador». Conclude con una riflessione sul ruolo della rappresentanza: «Per me è fondamentale, perché penso che se non ci si impegna in prima persona non si può giudicare le cose».
Come partecipare alle attività di Eciu: basta cliccare su questo link, scorrere l’elenco delle challenges organizzate dai partner e iscriversi. Tra cui quelle dell’Università di Trento: al momento sono aperte le iscrizioni (fino a venerdì 21 novembre) per “Navigating the future of Universities in Europe”.
Come saperne di più? Ora che conosci i volti e le storie di Maria Carmela, Alessandro, Anthony e Denisa Maria parlane con loro!
Eciu Ambassadors at UniTrento
Maria Carmela, Alessandro and Anthony are the new faces of the network. Denisa Maria has been elected President of the Student Council
They have already participated in challenges and micro-modules and are well aware of the activities and opportunities offered by Eciu: now, they have decided to actively promote this European university network among UniTrento students. Their names are Maria Carmela Pascale, Alessandro Luzzani and Anthony Matteo, and they are the new Student Ambassadors of the European Consortium of Innovative Universities. Denisa Maria Cracut, on the other hand, has just been elected president of the Student Council of Eciu. Let's get to know them.
Their commitments as Ambassadors have already begun, and we meet with them during a photo shoot at the School of Innovation. The desire to get involved is strong: they put on their ECIU t-shirts, tell us about them and are ready to share their knowledge about the Consortium. What they have in common is that they want to become reference points for the student community and contribute to the development of ECIU, a European alliance including UniTrento and some of the most dynamic and innovative universities in Europe.
Maria Carmela Pascale, originally from Diamante (Calabria), came to Trento to study Psychology and, among other things, "because UniTrento strongly supports international opportunities". She attends the third year of Science and Techniques of Cognitive Psychology in Rovereto. "Before enrolling, I explored the University website and ended up in the International opportunities section": this is her first contact with Eciu, which led her, in her second year, to take part in a challenge from the Swedish University of Linköping on the importance of play in the development of children. "After some preparatory meetings, I spent a week in Sweden in May — she says. What I really liked was the fact that there were people from very different backgrounds. We had so many different views on the same subject." From Scandinavia she brought home the will to commit: "I fell in love with this exchange of ideas and decided to become an Ambassador. For me, it means to be a bridge between the people who are here in Trento and those around Europe."
Alessandro Luzzani, a first-year student of the master's degree in Computer Science, was already a Student Ambassador last year. He has already been involved in welcoming students from Eciu partners in Trento and in advocacy for the recognition of university credits in some departments of UniTrento. He announced his candidacy to become a UniTrento Eciu representative and was selected to participate in the TCA Erasmus+ seminar, which aims to promote European values and encourage active participation in higher education. "I am from Lodrone, in the municipality of Storo — he says — and I have just finished my bachelor's degree in Computer Engineering here at the University of Trento." To those who ask him about his future plans, he replies: "I am lucky because my family owns a company specialized in the construction of hydraulic cylinders, a mechanical product. At first glance, this sector may not seem connected to Computer Engineering, but in my opinion there is room for improvement. I decided to continue to be a Student Ambassador because I care about the projects we are working on." Including the establishment of a sort of 'Eciu diploma', as he explains: "Today there are challenges, we attend micro-modules, we earn micro-credentials, but that's it. We are working to give students the opportunity to obtain a certificate after a certain number of credits." For him, being an Ambassador means making a real impact: "If you are looking for an international experience, today there are a countless opportunities. However, being an Ambassador offers the opportunity to work on a real project, to build the University of the future."
"I am interested in Eciu because I really like the international environment, the exchange of ideas that occurs by connecting students from different universities, different European countries, with different backgrounds," says Anthony Matteo, a third-year student of International Studies, originally from Carpi who now lives between Bressanone and Trento. "I have just returned from Poland where I participated in the Europamobil project — he says. With other students we started to create workshops on European politics and democracy for high school students. In the future, I would like to take part in a challenge, perhaps in the political sphere linked to Europe, on issues such as defence and security." These are topics that he would like to discuss in his thesis: "I would very much like to focus on the role of social media in modern disinformation, taking as a model the American elections of 2016. And I would like to work in a role related to security."
Denisa Maria Cracut, from Trento, is a student of the undergraduate degree programme in Economics and Management, is on the Board of the Department of Economics and Management and represents students on the Joint Committee for the right to study. She is also a member of the Student Council of UniTrento and is a delegate in the Student Council of Eciu. At the meeting held at the Lodz University of Technology, she was elected president of the Eciu Student Council. "I am very happy with this appointment," she says, "because one of my goals is to work in an international environment. Eciu? It is a great opportunity and should be much better known and this is one of the main objectives of the work of the Student Council and the Ambassadors." She concludes with a reflection on the role of representatives: "This experience is fundamental for me, because I think that you can't judge something without experiencing it yourself."
How to participate in ECIU activities: just click on this link and scroll through the list of challenges organised by the partner universities and sign up. At the moment, the University of Trento is accepting applications for "Navigating the future of Universities in Europe" (until Friday 21 November).
Would you like to know more? Now that you know the faces and stories of Maria Carmela, Alessandro, Anthony and Denisa Maria, contact them!