C’è anche Sara Bianchetti, 20 anni di Lograto (Brescia), studentessa di Lingue moderne al Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, nella classifica finale del premio Chiara giovani 2023, promosso dall’associazione Amici di Piero Chiara con il contributo di Regione Lombardia e con il patrocinio e il sostegno di diversi enti pubblici e privati.
Il premio, riservato a giovani da 15 a 20 anni, italiani/e e dalla Svizzera italiana, invitava a produrre un racconto inedito sulla traccia di “Eccomi”.
Sara Bianchetti si è classificata con il racconto "Lì dove cadono le lanterne".
È la notte di Capodanno. Un’alunna siede accanto a un’insegnante stesa in un letto d’ospedale, ripensando ai momenti trascorsi insieme che l’hanno iniziata “all’arte dell’eccomi’’. Fuori si librano lanterne destinate a cadere in un campo fiorito, seminato negli anni dalla sua maestra.
Sono stati oltre 150 i racconti inviati alla segreteria del Premio da tutte le regioni italiane e dal Canton Ticino.
La giuria tecnica, presieduta da Antonio Pascale (scrittore, vincitore del Premio Chiara 2022), e composta da rappresentanti del mondo della scuola e del giornalismo, ha selezionato i 30 racconti finalisti, che sono stati pubblicati in un volume. La giuria di lettori e lettrici, composta da 150 persone italiane e ticinesi, ha ricevuto il volume e con i suoi voti ha decretato la classifica finale.
La cerimonia di consegna è avvenuta il 15 ottobre alla manifestazione finale della XXXV edizione del Premio Chiara nella sala Napoleonica delle Ville Ponti di Varese, nella quale sono stati conferiti i riconoscimenti di tutte le categorie.
L’iniziativa rientra nelle attività promosse dall’associazione Amici di Piero Chiara per tenere viva la memoria dello scrittore Piero Chiara (Luino 1913 - Varese 1986) e valorizzare la cultura, i luoghi e i monumenti di Varese e della sua provincia e del Canton Ticino, da lui amati e privilegiati nelle sue opere.