Giandomenico Nollo, professore di Bioingegneria all'Università di Trento, è il nuovo presidente della Società italiana di Health Technology Assessment (Sihta). Il passaggio di consegne tra chi ha ricoperto la carica finora, Francesco Saverio Mennini, e Nollo è avvenuto il 26 ottobre al termine del congresso nazionale 2023 “Hta è programmazione. Professionisti, tecnologie, organizzazione”.
«È necessario rimanere su una strada sapientemente tracciata– ha dichiarato Giandomenico Nollo - con la responsabilità di far bene. Responsabilità non di poco conto alla luce del grande lavoro sino a oggi svolto».
Professore al Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Trento e socio fondatore della Sihta, Nollo ha proseguito: «L’obiettivo che dovremmo porci come società scientifica è favorire con competenza e appropriatezza lo sviluppo e la conoscenza di una materia che in questo particolare momento storico è chiamata a uscire dalle stanze degli addetti ai lavori per proporsi come un prezioso strumento per guardare al futuro con meno affanni. Essere quindi ambasciatori di una nuova cultura che valorizzi le decisioni prese sulla scorta di prove di evidenza. C’è un grande bisogno di una crescita professionale e di un nuovo corso che chiederà a tutti, Sihta inclusa, di fare di più».
Il XVI congresso della Sihta, nei tre giorni di lavori sulla programmazione sanitaria che si sono tenuti a Roma, ha coinvolto 140 speaker e oltre 600 partecipanti tra professionisti e rappresentanti delle istituzioni, chiamati a contribuire alla costruzione della sanità di oggi e a immaginare quella di domani.