Simone Torresin, ricercatore al Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica dell’Università di Trento, ha ricevuto l’Highly Commended John Connell Soundscape award 2023 con il progetto “Silenzi in quota”. La cerimonia si è tenuta lo scorso 25 ottobre a Londra, nel Palazzo di Westminster.
I premi, noti come gli “Oscar del rumore”, prendono il nome dal fondatore della Noise Abatement Society, John Connell OBE, che nel 1960 fece approvare dal Parlamento inglese il Noise Abatement Act, con il quale il rumore venne per la prima volta riconosciuto legalmente come disturbo nel Regno Unito.
Il John Connell Soundscape award riconosce l'avanzamento dei principi del paesaggio sonoro in linea con gli standard dell’International Organization for Standardization (ISO) sul paesaggio sonoro e le loro applicazioni pratiche nel mondo reale.
Silenzi in quota, di cui Simone Torresin fa parte assieme a Giacomo Gozzi (musicista e studente dell’Università di Trento), Mario Pedron (fotografo) e Tin Oberman (ricercatore sul paesaggio sonoro alla University College London), è un'iniziativa trentina nata attraverso registrazioni audio e video in alta montagna nel 2021, che in seguito si è ampliata per catturare la percezione umana in una serie di passeggiate sonore tra le Dolomiti del Trentino Alto-Adige e le Highlands scozzesi. Il progetto riunisce ricercatori internazionali del paesaggio sonoro con musicisti, fotografi e videomakers con l’obiettivo di essere pionieri nell’applicazione delle norme ISO 12913 nei parchi nazionali e fornire suggerimenti per ulteriori miglioramenti alla norma ISO basandosi sui dati raccolti da diverse località. Attraverso un approccio di citizen science, Silenzi in quota intende inoltre coinvolgere il pubblico (ossia visitatori e comunità locali) per diffondere consapevolezza e conoscenza sui paesaggi sonori nei parchi naturali e sull'ascolto critico.