Un’ottima doppia notizia per l’Università di Trento. L’ambasciata del Canada in Italia ha conferito il premio Canada-Italia per l’innovazione a due giovani dell’Ateneo: Laura Vavassori, dottoranda di Cognitive and Brain Sciences, e Paolo Rech, ricercatore del Dipartimento di Ingegneria industriale.
Laura Vavassori è stata selezionata per il progetto "Algorithms for the integration of ex-vivo and in-vivo structural data of the human brain", che rientra nella tematica "Life and Health Science" del bando.
Paolo Rech è risultato vincitore, invece, con il progetto "Ensuring AI Dependability for Industry, Autonomous Vehicles, and Space Applications - Sentinel”, in collaborazione con la British Columbia University, nella categoria dedicata all’uso e alle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale.
Il premio Canada-Italia per l’innovazione, giunto alla dodicesima edizione, intende facilitare la collaborazione tra i due paesi con un rimborso fino a 4mila euro delle spese del viaggio che porterà ogni vincitore e vincitrice in Canada per incontrare e lavorare con il/la partner del progetto. L’attività dovrà essere conclusa entro il prossimo novembre con un rapporto finale che verrà presentato all’Ambasciata del Canada a Roma. L’obiettivo dell’iniziativa è fornire finanziamenti all'ecosistema italiano dell'innovazione (tra cui mondo della ricerca scientifica, start-up, industria creativa) per sostenere progetti di collaborazione in aree che promuoveranno uno sviluppo socio-economico inclusivo e sostenibile. Con un’attenzione speciale all’adozione di un approccio al lavoro sensibile al genere e alla diversità in tutti i progetti sostenuti (Gender-based Analysis Plus).