Riconoscimento internazionale per Emiliano Staffoli, dottorando al Dipartimento di Fisica dell'Università di Trento. È stato premiato dalla Spie, la Società internazionale per l'ottica e la fotonica, per le potenzialità che possono arrivare al settore dalle sue ricerche.
«In un mondo in cui i giovani spesso faticano a emergere, questa borsa di studio mi rende orgoglioso di essere membro di un'associazione che sostiene gli scienziati a inizio carriera», ha dichiarato Staffoli. «Mi identifico in modo profondo con i valori promossi da Spie, che con questo premio ha contribuito a rinnovare la mia passione e il mio impegno nella ricerca».
Dalla sua sede nella città di Bellingham (Washington, Usa) la Società nel mese di maggio 2024 ha attribuito a 72 studenti e studentesse internazionali in totale 303mila dollari (2024 Scholarship Recipients) a sostegno della formazione e della ricerca. Dall'inizio del programma, nel 1978, sono stati distribuiti oltre 7,5 milioni.
Spie riunisce ingegneri, scienziati, studenti e professionisti del settore per far progredire la scienza e la tecnologia basate sulla luce. La Società, fondata nel 1955, è attiva nell’organizzazione di molte iniziative (dalle conferenze alle mostre alle pubblicazioni) sostiene la comunità internazionale dell'ottica attraverso borse di studio, risorse didattiche, sovvenzioni per viaggi, donazioni e sviluppo di politiche pubbliche.