A Katowice, Città europea della Scienza 2024, Alessia Torboli (dottoranda in Scienze Agroalimentari e Ambientalial al C3A dell’Università di Trento) e il suo team hanno partecipato alla competizione Eu Talent On e hanno conquistato il secondo premio nella Mission Arena “Restore our Ocean and Waters”, parte del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe. Il progetto premiato, dal titolo “Bio-Based Artificial Sponges for Eutrophication Mitigation and Ecosystem Restoration”, affronta il problema dell'eutrofizzazione, un fenomeno che provoca la proliferazione di biomasse algali nocive, mettendo a rischio la biodiversità acquatica e compromettendo servizi ecosistemici cruciali come acqua potabile, pesca e turismo.
Ispirato ai meccanismi di filtrazione delle spugne marine, il progetto propone una spugna artificiale bio-based in grado di creare un ambiente controllato per la crescita delle alghe, riducendo al contempo i nutrienti responsabili dell’eutrofizzazione. La spugna, composta da uno strato interno di alginate-based hydrogels che simula l’ambiente acquatico, intrappola efficacemente azoto e fosforo, mentre permette il flusso di acqua depurata verso l’esterno. Questo processo potenzia il biorisanamento e il ripristino degli ecosistemi acquatici.
La competizione Eu Talent On 2024, finanziata dalla Commissione europea, ha visto la partecipazione di 108 giovani ricercatori e ricercatrici (erano state 1276 le candidature) provenienti da tutta Europa, con l’obiettivo di affrontare le sfide più urgenti del nostro tempo.
Il progetto è stato sviluppato in una settimana intensa e stimolante, caratterizzata da uno scambio di idee innovative e nuove collaborazioni. Il riconoscimento ottenuto dal team di Alessia Torboli è un segno della qualità del lavoro svolto, valutato in base a rigore scientifico, creatività, fattibilità e impatto.