A certificare a livello mondiale l’utilizzo etico dell’intelligenza artificiale da parte delle organizzazioni sono persone abilitate dall’Institute of Electrical and Electronics Engineers Standards Association, unità operativa dell'IEEE che definisce standard industriali in molte aree, dalle tecnologie di comunicazione alla sicurezza informatica.
Nel registro ora compaiono anche Fabio Massacci (Lead Assessor) e Pierantonia Sterlini (Assessor) del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione dell’Ateneo.
Infatti, hanno ottenuto l'abilitazione di certificatori da IEEE Standards Association.
«Siamo i primi italiani a entrare nel registro dei valutatori e quindi potremmo offrire supporto alle organizzazioni nazionali e locali su questo terreno oggi molto attuale», commenta Massacci.
«Come valutatori siamo chiamati a individuare le potenziali implicazioni etiche sugli individui e la società derivanti dalle iniziative di ricerca e innovazione, riflettendo sui criteri di trasparenza, responsabilità, privacy ed equità», aggiunge Sterlini.
Con il loro nuovo ruolo (IEEE CertifAIEd - Certified AI Ethics Assessors) Massacci e Sterlini renderanno l’Università di Trento protagonista nella valutazione dell’eticità dei prodotti e dei sistemi basati sull'IA.
Il programma IEEE CertifAIEd supporta le organizzazioni a dimostrare la conformità ai criteri etici per i sistemi autonomi e intelligenti e la certificazione etica dell'IA, nel rispetto dell’European AI Act.
Vienna è stata la prima città al mondo a ottenere la certificazione IEEE per l'impiego di algoritmi di IA per la gestione delle richieste dell’utenza. Il certificato e il marchio che ne derivano dimostrano l'impegno di un'organizzazione nel fornire una soluzione sempre più affidabile con sistemi autonomi e intelligenti.