L’Ateneo di Trento in questi anni è stato un apripista nel promuovere lo sport universitario. Anche nel periodo del lockdown non sono mancate le iniziative per tenersi in forma proposte da UniTrento Sport, la rete universitaria di servizi e strutture sportive di Trento e Provincia, fondata da Università di Trento, Opera Universitaria e CUS Trento.
Finalmente è arrivato il momento di parlare di sport all’aria aperta. L’abbiamo fatto con la presidente del CUS Trento Claudia Demattè, docente del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Ateneo.
Professoressa Demattè, quali iniziative state prendendo in questa fase di ripartenza?
Durante i mesi di sport a domicilio, siamo entrati nelle case di studenti e studentesse UniTrento grazie ai corsi che sono stati trasformati in modalità sincrona a distanza, ma ora abbiamo tutti voglia di stare fuori. Il CUS Trento offrirà corsi all’aperto di diverse discipline, fitness, yoga, ecc., durante i mesi estivi per tutti coloro che sono a Trento, ma in tempo reale verranno condivisi con coloro che sono ancora lontani dalla nostra sede universitaria: da un parco trentino verrà trasmessa la lezione che studenti e studentesse e tutti gli iscritti a UniTrento Sport potranno seguire da un qualsiasi giardino o parco in tutta Italia.
Il CUS Trento, insieme a tutti i suoi istruttori e collaboratori, ha seguito in queste ultime settimane le normative che parlano della riapertura dei centri sportivi e della ripartenza dello sport, in particolare, in questa prima fase, tennis, beach volley e calcetto al Centro di Mattarello; canottaggio, kayak, vela e windsurf al Centro nautico Augsburgerhof di Valcanover sul Lago di Caldonazzo.
Quali passi sono stati fatti per riaprire i centri sportivi in sicurezza?
La questione non è facile: riaprire i centri ha richiesto un grande sforzo per studiare gli spazi disponibili, le disposizioni sanitarie, il problema dell’igienizzazione dei vari attrezzi sportivi. Mille fronti da considerare, ma con cui il CUS Trento si è confrontato convinto che è necessario offrire alla comunità universitaria e tutti gli iscritti a UniTrento Sport la possibilità di praticare sport all’aria aperta.
Il primo passo è stata la creazione di un sito e un’app per la prenotazione e il pagamento online dei campi a Mattarello e delle attrezzature degli sport nautici nonché per la prenotazione dello spazio verde al lago.
Inoltre in una pagina dedicata del sito di UniTrento Sport, relativa alle misure di sicurezza adottate, si possono scaricare i moduli di autocertificazione da consegnare all’ingresso dei Centri.
Riapre il Centro Nautico Augsburgerhof. Si potrà accedere liberamente oppure occorre prenotare?
Le distanze sociali indicate dalle normative ci hanno portato a fissare un numero massimo di 60 persone che possono essere presenti al Centro Nautico e per questo sarà necessario prenotare la propria presenza al Centro e l’accesso sarà esclusivamente consentito a chi effettua la prenotazione. Inizialmente sarà possibile noleggiare solo imbarcazioni singole, da canottaggio, canoa o vela, e il windsurf, e tutti gli sportivi saranno coinvolti nel protocollo di preparazione e restituzione delle attrezzature sportive.
Quali sono le disposizioni per svolgere attività sportiva al Centro di Mattarello?
Al Centro di Mattarello l’accesso sarà garantito a distanza grazie all’automazione dei cancelli di accesso e solo con la prenotazione tramite app si potrà accedere ai campi. Il tennis è uno sport che ha creato molta discussione negli ambienti sportivi: considerato sport individuale, è stato uno dei primi a ripartire ma con un decalogo di regole molto importanti sull’uso delle palline stabilite dalla Federazione italiana tennis, norme che dal 18 maggio sono state messe in campo dal nostro maestro, responsabile del tennis del Centro, Claudio Rosini.
Ci sono iniziative anche per i più giovani?
Durante l’estate il Centro di Mattarello ha sempre ospitato il CUSCamp per i ragazzi, in collaborazione con Barbara Poggio, prorettrice per le Politiche di equità e diversità, e Paolo Bouquet, delegato per lo Sport di Ateneo, il CUS Trento ha pensato anche ai più piccoli, in modo da poter offrire, dal 22 giugno e per almeno 4 settimane, un supporto al personale dipendente di UniTrento per la gestione del tempo libero delle loro figlie e dei loro figli grazie all’organizzazione di un camp al mattino al Centro di Mattarello e al pomeriggio al Centro Nautico. Troverete nei prossimi giorni tutte le informazioni aggiornate sul nostro sito e speriamo che anche per ragazzi e ragazze l’estate sia un momento di allegria e spensieratezza, pur nella consapevolezza che vi sono alcune regole da rispettare.
Cosa dire a chi stava aspettando l’occasione di riprendere le attività sportive all’aperto?
Contiamo su di voi per rendere piacevole la vostra permanenza nei Centri sportivi universitari.
Finalmente è arrivato il momento di fare sport all’aria aperta: a distanza ma insieme!